La biografia, originale e sorprendente, dell'inventore della critica gastronomica, opera di uno storico, Ned Rival, che ha scritto diversi saggi di argomento enogastronomico. Di facoltose origini ma costantemente critico rispetto alla famiglia e alla classe sociale di appartenenza, Grimod de la Reynière ha attraversato una fase cruciale della storia europea, quella segnata dai grandi sconvolgimenti economici, sociali e politici che hanno portato alla Rivoluzione Francese. Intellettuale e critico teatrale, Grimod ha conosciuto grande notorietà già ai suoi tempi, con la pubblicazione dell'Almanach des Gourmands, un'opera che è unanimemente ritenuta l'atto fondativo del giornalismo enogastronomico, e del Manuel des Amphytrions, dedicato all'arte della cucina e dell'accoglienza. Ma la sua vicenda esistenziale, provocatoria e ribelle, si fa leggere come un romanzo, ricca com'è di vicende quasi surreali, di sorprese, di annotazioni sociali. La storia di una vita al di fuori degli schemi, capace di offrire, nel racconto di Rival, lo spaccato di un'epoca e una pagina della Grande Storia della modernità.