Il conflitto fra modernità e intolleranza, tra fanatismo e progresso, tra centralismo e localismo nella Spagna ottocentesca, attraverso la scrittura raffinata di un maestro del realismo: tra pittura d’ambiente e rappresentazione simbolica, una lettura attenta di fenomeni ricorrenti nella storia europea, sullo sfondo di una intensa e disperata passione amorosa.

Pepe Rey, giovane e brillante ingegnere, si reca nella cittadina rurale di Orbajosa, nella Castiglia profonda, per sposare la cugina Rosario, figlia di Donna Perfecta: ne scaturisce un conflitto insanabile tra le posizioni progressiste del nuovo venuto e l’immobilismo di una società locale ancorata ai valori tradizionali, sullo sfondo della irrequieta realtà politico-sociale spagnola della seconda metà dell’Ottocento.

Un confronto destinato a protrarsi fino alle più estreme conseguenze, narrato dal grande romanziere con straordinaria efficacia, attraverso una scrittura al tempo stesso classica e insolitamente moderna, ambiguamente sospesa tra simbolismo e rappresentazione oggettiva della realtà