La viticoltura è sempre stata alla ricerca di valide alternative tecniche tramite il confronto tra le varie esperienze con un processo costruttivo sempre in evoluzione.
Il tema centrale di questo libro è introdurre alla viticoltura biologica che, oltre a poter garantire un basso impatto ambientale, può offrire grandi vantaggi enologici ed economici mediante specifiche strategie adatte all’ambiente e alla stagione.
In particolare viene spiegato come diminuire la suscettibilità agli imprevisti e alla variabilità, così da ridurre la fragilità del vigneto e le necessità di intervento.
Grande risalto viene dato alla vocazione del terroir e una particolare attenzione è dedicata alla realizzazione di vigneti ad alta efficienza e longevità, meno esposti ai cambiamenti climatici.
Il focus è sulla conoscenza e gestione del suolo, ma sono approfonditi anche gli aspetti principali di fisiologia vegetale ed epidemiologia territoriale dei parassiti-patogeni, da cui sono state sviluppate le tecniche, esposte nel dettaglio, per la gestione del verde e la difesa.
L’obiettivo è fornire una serie di indicazioni semplici ma fondamentali, collaudate attraverso un’intensa e pluriennale attività sperimentale svolta in collaborazione con vari Centri di Ricerca e mondo scientifico, per realizzare le strategie che hanno permesso di superare le difficoltà operative nelle ultime stagioni.
INDICE: La viticoltura biologica - Agronomia e difesa nel vigneto - Il suolo - Valutazione dell'ambiente - Conoscenza e gestione del suolo - Inerbimento - Gestione del suolo post-vendemmia - Gestione del suolo primaverile-estiva - Fertilizzazione e compostaggio - La pianta - Densità d'impianto - Impianto del vigneto - Fase di allevamento - Potatura e gestione del verde - Maturazione e vendemmia - Viticoltura e cambiamenti climatici - Interventi straordinari nelle zone critiche - La difesa - Induttori di resistenza - Principali patogeni e fitofagi della vite - Avversità climatiche - Strategie di difesa.