Un viaggio tra strade, pentole e fornelli dal sud al nord della Palestina, partendo da Hebron e poi Betlemme, Ramallah, Gerusalemme, fino a Gerico, Nablus e Jenin.
A ciascuna di queste città è dedicato un capitolo in cui sono riportate le ricette di cui è stata seguita la preparazione in case, ristoranti o dai venditori di strada.
Il racconto di una Palestina diversa, popolare, vista dall’interno delle sue cucine.
L’occasione per conoscere attraverso nuove e curiose ricette, direttamente da chi ne conserva la tradizione, la cultura e le aspirazioni del popolo palestinese.
Questo libro è talmente immerso tra le storie che le ricette sono un momento di tregua, di pace prima della tempesta, dolce, malinconica, poetica tempesta, che questi avventurosi compagni di viaggio ci hanno regalato.
Perché parlar di Palestina è un non senso, non ne parla nessuno in questi termini, a pochi viene in mente di considerarla meta turistica, nessuno immagina che ci sia una vita oltre la guerra, che esista una cucina che non sia da campo.
Dalla prefazione di Daniele de Michele Don Pasta