Fast food italiano per eccellenza, la pizza ha conquistato il mondo.
Facile da preparare e infinitamente adattabile ai gusti personali, assomiglia più alla trovata di un genio del marketing che a un piatto dalle radici profonde.
È la sua apparente semplicità che inganna: il classico disco condito con pochi ingredienti gustosi necessita di una cottura perfetta per esprimersi al meglio.
I pizzaioli si sono dotati dello strumento perfetto, mentre il forno domestico non sempre riproduce i risultati desiderati, almeno fino ad ora.
L’autrice ha eliminato la fase aleatoria dalla preparazione della pizza “maison”.
Partendo da una serie di tre impasti di base, descrive la tecnica e offre le ricette per creare un “fior di pizza”: equilibrato nel gusto, sano nella scelta degli ingredienti freschi migliori e cotto “a puntino” con l’aiuto della piastra da forno.
La sua è una pizza perfettamente in sintonia con i nostri tempi, pronta a trasformarsi secondo l’occasione e, perché no, anche evoluta nella sua presentazione.
Le focaccette alle capesante sono perfette per un cocktail, mentre quelle alle patate accompagnano egregiamente un plateau di formaggi; la pizza a portafoglio si presta per un picnic, la margherita avvantaggiata è l’ideale per uno spuntino con gli amici.
Non mancano soluzioni vegetariane e vegane e nemmeno qualche proposta dolce.
Laureata in scienze agrarie, Alessandra Avallone, si è sempre interessata al cibo e alla cucina.
Autrice, food stylist, home economist e collaboratrice di diverse testate di food e lifestyle, dal 2004 conduce corsi di cucina focalizzati sulle cucine tradizionali e naturali che privilegiano prodotti locali e sostenibili.