Se, come dice Wendel Berry, «eating is an agricultural act» (mangiare è un atto agricolo), forse dietro i vari sistemi alimentari del mondo contadino, ma non solo, stanno paesaggi, sistemi colturali e soprattutto rapporti sociali ben determinati.
Partendo da questo assunto, unendo e mescolando diversi saggi, qualcuno inedito, si è venuto formando un percorso, quasi un banchetto, dove i profumi dei paesaggi e dei campi si mescolano e confondono con i profumi dei mangiari, poveri o sontuosi, fatti di polenta ma anche di pernici. Sono le stagioni che vanno dall’età moderna agli albori del Novecento, le stagioni delle terre patrizie e di quelle dei mezzadri, dei braccianti, dei pastori, di intere generazioni che hanno fatto e disfatto i paesaggi per nutrirsi e nutrire le città.