Si tratta di un vero e proprio “decalogo”: 10, infatti, sono i capitoli in cui è suddivisa l’opera (corposa: si tratta di 556 pagine).
I primi due contengono una lunga introduzione ai roditori presenti in Italia e una loro dettagliata classificazione per famiglie. Si entra nel vivo al capitolo 3 (Materiali per il controllo ed il monitoraggio delle popolazioni di roditori): un vero e proprio viaggio, utilissimo per gli addetti ai lavori, fra rodenticidi, fumiganti, repellenti e sistemi alternativi come controllo fertilità, predatori, ultrasuoni, barriere, ecc. La quarta parte del manuale tratta le problematiche generali inerenti il controllo dei roditori sul campo, tra prevenzione e scenari futuri, ivi comprese valutazione economica e sicurezza-benessere animale negli interventi di controllo.
Molto approfondito il capitolo 5, che entra nel dettaglio del controllo dei roditori nelle industrie alimentari, negli esercizi commerciali e nelle comunità. Un problema molto sentito, a cui qui si cerca di dare soluzione attraverso una serie di passaggi: identificazione dei punti critici, ispezione, bonifica e interventi nelle aree esterne e interne, tecniche di lotta e di monitoraggio. Non sono escluse dalla trattazione nemmeno le attività più piccole come negozi, spacci alimentari e simili. E neppure scuole, ospedali e altre comunità.
Altrettanto interessante (cap. 6) è la Gestione dei roditori negli ecosistemi urbani: quali sono i fattori che favoriscono l’inurbamento di popolazioni dei roditori? Quali le problematiche degli interventi nei centri urbani in Italia? E quali le corrette strategie di controllo? La risposte sono tutte qui, da pagina 305 a 325. Basta aprire il libro e sfogliarlo, il linguaggio è tecnico ma non incomprensibile.
I capitoli 7, 8 e 9 si concentrano più sull’impatto e gestione dei roditori nelle attività e negli ecosistemi naturali e forestali, e sulle problematiche sanitarie (zoonosi trasmesse dai roditori). Si chiude (cap. 10) con le Tecniche di studio e di monitoraggio delle popolazioni di roditori: rilevamento di tracce e reperti, trappola menti, rinvenimento di esemplari morti, tecniche per lo studio dei movimenti. Ricco il corredo di immagini, tavole e box di approfondimento.