Questo volume, il terzo della trilogia di approfondimento sull'agricoltura, è interamente dedicato ai contadini. L'olocausto dei 7 milioni di contadini ucraini è la parte emersa di un iceberg molto più vasto. La crisi economica attuale fa riemergere l'undicesimo comandamento "Mangerai il pane col sudore della tua fronte" che è fondamento della dignità umana. Dopo le anse degli ultimi due secoli e il fallimento di una società dei consumi che ha creato il deserto per le future generazioni, la salvezza dell'umanità è affidata al ritorno dei contadini al vertice della società. Non è facile, in regime di democrazia dell'immagine, trovare dei politici capaci di anticipare le necessità del loro popolo e ammaestrarlo, perché occorre contraddire i desideri immediati di molta gente a cominciare dai più potenti. Salvo rarissime eccezioni, i politici sono gli ultimi a capire e interpretare i cambiamenti, specie quando sono molto veloci e radicali. In questo volume dedicato all'agricoltura contadina, si portano ulteriori testimonianze sia di forme recenti di manualità altamente produttiva e di bassa fatica ma di grande intelligenza, sia delle follie legislative e regolamentari in vigore. Da esse si ricavano, per contrasto ma non solo, le linee fondamentali di una politica di ritorno del mondo rurale italiano, che di seguito si enunciano per sommi capi.