Oggi, la recente Riforma della Pac, il negoziato Wto, l’allargamento a Est, la nuova Costituzione Europea, la riformulazione della politica strutturale, la rinnovata importanza delle politiche per il consumatore sono tutti elementi che danno una prospettiva radicalmente nuova al sistema agroalimentare e rurale europeo ed impongono l’urgenza di approcci interpretativi nuovi e modelli di intervento coerenti che consentano di supportare efficacemente le scelte che attengono i "policy maker" comunitari, nazionali e locali.
Proprio per questo, la decima edizione del Rapporto ha inteso ampliare l’orizzonte d’analisi dal contesto nazionale a quello comunitario e offrire un contributo alla definizione degli obiettivi, delle modalità e degli strumenti della Politica agricola europea del prossimo decennio.
Il Rapporto è strutturato in tre parti distinte. La prima affronta gli assetti strutturali e le dinamiche evolutive del sistema agroalimentare e rurale europeo nel contesto globale. La seconda, partendo da una rilettura dei principi ispiratori, approfondisce l’articolato strumentario della Politica agricola europea, analizzando non solo i contenuti innovativi della Pac recentemente riformata, ma anche in termini più ampi le politiche strutturali, della ricerca, commerciali, di attenzione al cittadino/consumatore europeo, ecc. La terza parte si sostanzia in una riflessione corale di un selezionatissimo gruppo di "policy maker" internazionali (Nick Brown per il Regno Unito, Hervé Gaymard per la Francia, Renate Kunast per la Germania, Imre Németh per l’Ungheria e Paolo De Castro per l’Italia) che hanno dato voce alle diverse visioni future della Pac illustrandone prospettive (nazionale vs comunitaria) e punti di vista (mediterraneo vs continentale vs orientale) differenti.