Chiede duecento marchi al giorno. È astuto e un po' bastardo. Beve, fuma, non ha una fidanzata da due secoli. Lotta contro le bande mafiose di Francoforte e i pregiudizi contro i turchi - in particolare - e contro tutti gli immigrati in generale. Kemal Kayankaya è un detective privato tedesco di origini turche. Ed è al suo primo incarico.
Una donna vorrebbe sapere chi le ha accoltellato il marito. Con grinta e sagacia, Kemal prova a risponderle, e nel farlo si tuffa sempre più giù nei bassifondi di Francoforte, in un vorticoso giro di malaffare, tra droga, prostituzione, maniaci sessuali e cittadini al di sopra di ogni sospetto. Si sciroppa i contraccolpi dei sette peccati capitali, ma infine risolveil caso alla Philip Marlowe... con l'aggiunta di parecchio fulmicotone.
Libro usato con qualche segno sul retro di copertina ma in generale ben tenuto.
Letteratura di qualità contro il conformismo, l'omologazione e la prepotenza dei grossi. Queste parole di Marcello Baraghini ben rappresentano il tipo di letteratura che vogliamo proporre.