«Per fare il seme ci vuole il frutto…», recitava la filastrocca: e i semi e i frutti sono i «figli» delle piante. Anche per i vegetali, infatti, la continuità delle specie è affidata all’unione di elementi maschili e femminili attraverso l’impollinazione, i quali danno luogo, con la fecondazione, alla formazione dei semi e dei frutti.

E perché tutto ciò avvenga la Natura ha predisposto uno strumento tanto straordinario, quanto delicato: il fiore.

Dal fiore dipende quindi la buona produzione delle nostre piante e perché fioritura, fecondazione e formazione dei frutti vadano a buon fine sono necessarie numerose condizioni. Queste fasi sono infatti regolate da meccanismi complessi e influenzati da diversi fattori la cui conoscenza può essere d’aiuto per garantire le migliori condizioni alle nostre piante.

Se in quei momenti qualche cosa non funziona, fiori e frutticini appena formati sono destinati a cadere inesorabilmente a terra. E sono molti i lettori che ci scrivono riguardo la mancata o scarsa produzione di alberi che, dopo una copiosa fioritura, rimangono privi (o quasi) di frutti. In queste pagine vedremo nella pratica cosa fare per favorire l’impollinazione ed evitare delusioni.

Sommario:

Il fiore e la fecondazione: come le piante si riproducono
di Francesca Massetani

Dal fiore al frutto: l’impollinazione e l’allegagione
di Francesca Massetani

Il vento e gli animali: ecco i «messaggeri» che aiutano le piante
di Francesca Massetani

La Natura preferisce e favorisce l’impollinazione incrociata
di Francesca Massetani

Le condizioni per assicurare l’impollinazione nel frutteto
di Francesca Massetani

Le varietà di fruttiferi più diffuse: caratteristiche e impollinatori
di Giovanni Rigo