A quattro anni dalle riflessioni condotte da Nomisma nel rapporto “Condizioni e prospettive nei primi dieci anni di attività”, l’impegno di rappresentazione istituzionale della Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani si rinnova proponendo al mondo veterinario e alle istituzioni, da un lato, uno strumento informativo aggiornato e completo, e dall’altro, un approfondimento su cui fondare nuove ed ulteriori riflessioni.
La nuova ricerca intende portare all’attenzione del mondo veterinario, e di tutti gli attori che vi interagiscono, due nuove focalizzazioni fondamentali: l’analisi delle opportunità professionali nei diversi ambiti occupazionali del medico veterinario e la dimensione prospettica al 2030 dei possibili scenari evolutivi del contesto e della professione.
Un approccio metodologico innovativo ha consentito di costruire dati originali su tutti gli interlocutori del mondo veterinario e di acquisire una base informativa unica per formulare gli scenari futuri, per stimolare riflessioni e per indurre le eventuali trasformazioni necessarie.
Tale approccio metodologico ha previsto la realizzazione di interviste in profondità ai principali stakeholder della professione, oltre che l’implementazione di un sistema di indagini che ha visto coinvolgere sia i medici veterinari liberi professionisti che gli employer (soggetti che impiegano e possono dare impiego ai medici veterinari: industria, associazioni, enti pubblici, università e ricerca).
Le evidenze risultanti dal presente percorso di analisi non possono essere solo spunti conoscitivi, ma devono divenire elementi che supporteranno le decisioni che riguardano il futuro della professione medico veterinaria.
Trascurare gli indirizzi che emergono significa perdere un’occasione di innovazione che garantisca la giusta proiezione verso il domani.