Gli animali sono dei distributori automatici di latte, o sono anche capaci di legami profondi?
Si comportano tutti allo stesso modo o hanno regole da rispettare e codici comunicativi da conoscere?
Agricoltura e allevamento hanno subito, negli ultimi decenni, drastici interventi secondo il modello produttivo industriale, sottoponendo l’ambiente a mutamenti che in alcuni casi causano danni irreversibili, costringendo gli animali a vivere in condizioni artificiali e dolorose.
Pensare in modo sistemico, cioè globale, vuol dire che nessuno, uomo-animale-pianta, prevale per importanza su un’altra forma vivente, e che il sistema raggiunge un suo equilibrio naturale specifico di quel posto e di quel clima, nella ricerca di un’armonia che porti a un con-vivere gratificante e felice per tutte le forme viventi.
Il libro è scritto da tre veterinari che hanno unito le loro esperienze e i loro diversi cammini grazie a un obiettivo comune: lasciare ai loro figli la speranza di un mondo migliore che sappia con-vivere con la natura e gli animali.
Diventare omeopati ha dato valore aggiunto alla loro professione, un grande aiuto agli animali e un contributo alla sostenibilità ambientale.