Per la variabilità di forme e piumaggio gli avicoli ornamentali sono certamente gli uccelli più allevati in giardini e parchi di tutto il mondo.
La presenza di questi animali in uno spazio verde delizia l’osservatore e dà soddisfazioni all’allevatore.
Polli, faraone, pavoni, anatre, oche, cigni, per citare i più comuni avicoli, contribuiscono a «naturalizzare» l’ambiente di un piccolo o grande spazio verde senza richiedere un grosso impegno di tempo per le loro cure.
Ma quali caratteristiche deve avere una zona verde per ospitare avicoli ornamentali?
Non è necessario che sia grande, in quanto anche una piccola superficie di qualche centinaio di metri quadrati è sufficiente per realizzare un’oasi verde abitata da qualche avicolo ornamentale.
Se però – come nel caso di molte realtà agrituristiche o di fattorie didattiche – si dispone di uno spazio più grande, magari con un bel laghetto o un corso d’acqua, tutto diventa più facile e l’allevamento può diventare anche un’importante punto di attrazione per gli ospiti e le scolaresche.
Nella presente Guida vengono illustrate quali sono le specie e le razze da privilegiare e come bisogna attrezzarsi per accudirle, in modo da ottenere il miglior effetto estetico possibile e le maggiori soddisfazioni riproduttive.
Sommario - Un ampio prato con cespugli e alberi: ambiente ideale per gli avicoli ornamentali - Le diverse specie e razze consigliate di avicoli ornamentali - Consigli per l’acquisto e l’introduzione degli avicoli in allevamento - Indirizzi utili per gli appassionati di avicoli ornamentali - Un ciclo di allevamento che segue i ritmi stagionali - Un’alimentazione completa contribuisce a mantenere gli avicoli sani e belli - La sanità dell’allevamento di avicoli parte dalla prevenzione - Se lo spazio verde difetta si può attrezzare un’ampia voliera