Dalla vigna dei nonni al primo bicchiere di grignolino che accompagna il rito adulto della bagnacauda, Massobrio ci racconta come è cominciata questa sua passione. Fotografando i personaggi che più hanno contribuito, in questi ultimi vent'anni, alla rivoluzione del vino italiano, ci spiega cosa è cambiato e come è cresciuto un fenomeno fatto di tradizione, ingegno e novità. E soprattutto ci insegna i trucchi di un mestiere che non deve mai cadere nelle trappole dei quiz - anno? cantina? vitigno? - ma si compone di tre gesti, che sono possibili per tutti: guardare, annusare, assaporare. Che poi si traduce in saper apprezzare e amare ciò che di più autentico offrono il frutto della vigna e il talento dell'uomo. "Il tempo del vino" è un libro di incontri e di illuminazioni scanditi dallo scorrere delle stagioni. Ma è anche un prezioso racconto di cantine e produttori che hanno superato la 'prova del bicchiere', la sfida più difficile per un vignaiolo. Perché del vino che è davvero piaciuto non resta neppure una goccia.