Curiosità botanica, specialità farmaceutica e sostanza stupefacente.
Steven Karch ripercorre le tappe della costruzione di una “mitologia della coca” che ha coinvolto esploratori, borghesia, intellettuali e artisti per poi espandersi a tutti i livelli sociali.
Dai resoconti di Amerigo Vespucci agli elisir rinvigorenti di inizio Novecento, dalla Coca-Cola al boom degli anni Ottanta, l’autore ci accompagna in un’indagine sull’impatto della produzione, del commercio e dell’assunzione di cocaina nelle nostre società.
Da medicina a droga nelle metropoli di oggi, sostanza cool dei salotti della classe media.
Steven B. Karch ripercorre il percorso della cocaina partendo dalle piantagioni in Sud America e arrivando fino alle nostre narici, con un viaggio che attraversa i cartelli della cocaina in Colombia, le colture da reddito in Spagna, le prestigiose case farmaceutiche di Amsterdam e i colossi bancari giapponesi.
Il libro rivela perché il commercio della cocaina sia sempre rimasto un mercato fiorente nonostante i tentativi di regolamentazione dei governi e colloca la lotta contro la droga in un preciso contesto storico, prevedendo l’inevitabile sconfitta dell’uomo contro questo nemico invincibile.