La musica Techno vanta una storia ormai più che ventennale, ma ha faticato molto a essere presa in considerazione, soprattutto dalla critica.
Questo libro restituisce il giusto valore alla rivoluzione sonora più significativa avvenuta dopo il punk, e lo fa con misura, ma anche con passione, raccontando le storie dei suoi protagonisti, spesso poco conosciuti, analizzando senza banalizzare i motivi del successo dei brani manifesto di questo stile.
Andrea Benedetti sgombera il campo dai molti pregiudizi musicali e sociali che hanno accompagnato la produzione e il consumo della Techno e traccia in modo razionale e bilanciato la storia del “movimento”, delle sue origini contese tra le due coste dell’Atlantico e soprattutto della scena italiana.
Perché anche l’Italia ha dato il suo contributo, mostrando una vera e propria scuola, vivace ed estremamente produttiva, sebbene osteggiata dai media e trascurata persino dalla stampa specializzata.
Ricca di dettagli e aneddoti, la storia della techno italiana raccontata da Benedetti è testimonianza diretta e preziosa di “uno-che-c’era” e cronaca fedele degli avvenimenti e delle iniziative che hanno alimentato la “scena” dai suoi inizi ai giorni d’oggi, dai dj dell’Afro, ai protagonisti un po’ trash e presto dimenticati dell’Italo Disco agli exploit, tra gli altri, Lory D, Marco Passarani, Marco Carola e Gaetano Parisio.
C’è tutto ciò che volete sapere, tutto ciò che c’è da sapere.
Il CD in allegato presenta una serie di brani realizzati dalle personalità di spicco della scena Techno italiana.