Bologna,
11 marzo 1977: lo studente Francesco Lorusso viene ucciso in strada dalla polizia nel corso di una manifestazione.
12 marzo 1977: la polizia fa irruzione negli studi dell’emittente libera Radio Alice mentre è in corso una diretta.
Nei giorni seguenti, in una Bologna scossa da tanta rabbia e violenza, l’amministrazione comunale prova a ricucire il rapporto con i giovani favorendo lo scambio culturale.
È in questo frangente che nel nostro Paese comincia il riflusso ideologico, che conoscerà il suo apice negli anni Ottanta, e prendono piede nuove tendenze artistiche non impegnate politicamente.
Sono anni di contaminazione tra diverse arti – teatro, musica, moda – e di nuovi costumi, mentre la new wave diventa un fatto nazionale con il fiorire di band in diverse città d’Italia.
Per la prima volta in volume la ricostruzione completa, da nord a sud, da Pordenone a Catania, delle principali realtà musicali del periodo.
Arricchiscono e approfondiscono il racconto le interviste a Gianni Maroccolo, Francesco Magnelli, Daniele Trambusti (Litfiba), Gianni Cicchi (Diaframma), Andrea Chimenti (Moda), GianCarlo Onorato (Underground Life), Angelo Bergamini ed Elena Alice Fossi (Kirlian Camera), Dado Panzera (Intelligence Department).
Salvatore Coccoluto (1978) scrive di musica, cinema, libri e food per diverse testate giornalistiche: ilfattoquotidiano.it, LeiWeb, LeiFoodie e Radio Web Italia.
Con Stampa Alternativa ha pubblicato Il tempo della musica ribelle – Da Cantacronache ai grandi cantautori italiani (2012).