"In queste pagine troverete qualcosa che vi farà capire come siete arrivati dove siete adesso, che strade avete percorso e perché.
Troverete il gusto di voi stessi, la risposta alle domande che fareste a chi amate, o che avreste fatto a chi avete amato.
In queste pagine troverete il vento caldo, lo scirocco che fa impazzire e che si mischia alla straniera, misteriosa tramontana che dà i brividi per arrivare infine a un suono familiare e sconosciuto.
Troverete sapori e odori, e magari non tutto vi farà sorridere, e qualcosa vi farà perfino del male.
Perché il passato, quando allunga le sue dita nel presente, è spietato e gentile come un bambino che parla.
E quel bambino, credetemi, siete voi. Proprio voi". (dalla prefazione di Maurizio de Giovanni).
'A noi ci piaceva il blues' è una sorta di “educazione sentimentale” (e musicale) di una generazione che nei ’70 al piombo preferì il vinile.
Si legge come un racconto, o come le note di copertina della nostra compilation ideale.
Ma è soprattutto una guida alle emozioni che la musica ci ha regalato in questo straordinario angolo di storia racchiuso tra due millenni!
La storia del libro inizia tre anni fa, ma sarebbe ipocrita negare che l’urgenza interiore di portare a termine il lavoro si è materializzata in quella maledetta notte tra 4 e 5 gennaio 2015.
La notte che si è portata via Pino Daniele.
A partire da quella formidabile emozione collettiva gli autori, come in un flash-back, ripercorrono quello che un tempo sarebbe stato un romanzo di formazione.
Un viaggio musicale da Napoli a Los Angeles, passando per Memphis. Perché è a Memphis che portano tutte le strade.
Le strade del blues…
Prefazione di Maurizio de Giovanni.
Il volume contiene contributi di Enzo Avitabile, Luigi Caramiello, Gianfranco Coci, Enzo Decaro, Maurizio de Giovanni, Tony Esposito, Peppe Lanzetta, Dino Luglio, Mario Martone, Francesco Patierno, Sandro Ruotolo, Daniele Sanzone, Patrizio Trampetti, Graziano Uliani, Lino Vairetti, Claudio Velardi.
Il racconto è accompagnato dalla presenza di un apparato iconografico dal forte impatto emotivo, ricco di molte foto inedite.