Che cos’è veramente la mente umana?
In che misura siamo condizionati dalla nostra natura biologica?
Che cos’hanno in comune un quadro di Van Gogh, una passeggiata nel parco, un amore che finisce e la progettazione di un ponte?
La risposta è: la nostra mente, la mente di ciascuno di noi, ovvero la mente della specie umana che percepisce il quadro, effettua la passeggiata, prova lo struggente sentimento dell’addio ed elabora le immagini del ponte da costruire. Tutti questi elementi vengono percepiti secondo modalità in massima parte condivise, proprie della nostra specie e qui vengono analizzati con esempi che vanno da Petrarca a Darwin e Spinoza, passando per Woody Allen e Marilyn Monroe.
L'AUTORE
Paolo Crocchiolo, medico infettivologo e tropicalista, è stato – tra vari altri incarichi – funzionario dell’OMS a Ginevra, dove si è occupato di ricerca clinica sull’AIDS e, in seguito, di prevenzione e terapia delle tossicodipendenze.
Attualmente è professore di Etica politica e diritti umani all’Università Americana di Roma, consigliere d’amministrazione dell’Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio, nonché responsabile scientifico del Forum Droghe .