Le piante spontanee rappresentano da millenni una risorsa fondamentale per il nostro nutrimento e la cura della nostra salute (molto più delle verdure coltivate sono ricche di antiossidanti che ci proteggono dai danni causati dai radicali liberi) e oggi rappresentano la risposta a un bisogno sempre più diffuso: seguire una corretta alimentazione e condurre uno stile di vita in armonia con le necessità della Terra. Piante comuni come il centocchio e la piantaggine, o meno note come le specie selvatiche di salvia, possono impreziosire la nostra cucina e aiutarci in tante necessità quotidiane.
Ma come possiamo avvicinarci al mondo delle piante selvatiche per beneficiare appieno delle loro straordinarie proprietà? Innanzitutto imparando a osservarle e a riconoscerle, rispettando l'ambiente in cui crescono: non solo parchi e boschi, perché la natura si manifesta in ogni aiuola delle nostre città, in ogni prato o giardino, addirittura nelle crepe nell’asfalto delle nostre strade o negli spartitraffico.
Attraverso utili schede monotematiche, il libro illustra un metodo testato per avviarsi allo studio e all'osservazione botanica di 32 piante spontanee, di cui vengono spiegati altresì i principali impieghi in cucina e nell'erboristeria domestica.
Tavole botaniche di Stefania Matteazzi
Nel PDF allegato alla presente scheda l'indice completo del libro