... In questa sede intendo presentare in forma preliminare questo straordinario personaggio del secolo scorso e i suoi interessi e studi sui composti psicoattivi e sugli stati di coscienza da questi indotti. Mantegazza è noto fra gli studiosi della cocaina. In tutti i testi che trattano la storia della cocaina egli è riconosciuto come l'autore dell'Ottocento che destò l'interesse occidentale nei confronti di questa droga, per via di un suo memorabile scritto, Sulle virtù igieniche e medicinali della coca e sugli alimenti nervosi in generale, del 1858, memoria che fu premiata e che fece molto scalpore sia in Italia che all'estero.
Ma il suo nome è stato relegato quasi unicamente all'argomento della cocaina, mentre il suo interesse nei confronti delle droghe fu ben più vasto, mosso da motivazioni e da obbiettivi di più ampia portata.
Mantegazza si interessò a tutte le droghe e nel 1858 ne propose una classificazione di significativa importanza storica, in quanto precede di oltre 60 anni quella proposta da Lewis Lewin nel suo Phantastika del 1924.
(Giorgio Samorini)