Gli autori di questa monografia, partendo da un’approfondita conoscenza della fisiologia della specie equina e attraverso il costante studio del benessere animale svolto nel corso della loro attività presso l’Università degli Studi di Bari, si spingono fino a descrivere le nuovissime tecniche di doma etologica allo scopo di fornire un panorama completo sul rapporto uomo–cavallo agli studenti, agli addestratori e a tutti gli appassionati.
Dalla conoscenza del comportamento del cavallo, come vive in natura, come si relaziona con i suoi simili e comunica con essi, si può trarre uno spunto per cercare di instaurare un rapporto diverso con questo animale.
Le tecniche di doma etologica ricalcano i rapporti che i cavalli instaurano tra loro quando si trovano allo stato selvatico.
In questo tipo di doma l’uomo rappresenta il branco a cui il cavallo decide di aggregarsi per cercare protezione.
La doma etologica non prevede metodi coercitivi e il cavallo durante il lavoro è sempre libero di mettere in atto la fuga che, in natura, è il mezzo di difesa primario da esso utilizzato per mettersi al sicuro.
La relazione che si instaura è basata sulla fiducia e sull’accettazione da parte del cavallo della leadership dell’uomo.
In questa nuova visione l’uomo deve adottare atteggiamenti comprensibili per il cavallo e adeguarsi alle regole di comunicazione della specie equina, e non viceversa come era accaduto fino a ora.
Barbara Padalino è ricercatore confermato di Zootecnia speciale presso l’Università degli Studi di Bari, Facoltà di Medicina Veterinaria.
Onofrio Santamaria è medico veterinario e libero professionista.
Alessandra Tateo è professore associato di Zootecnia speciale presso l’Università degli Studi di Bari, Facoltà di Medicina Veterinaria.