Nella storia umana le piante velenose sono da sempre circondate da un alone di mistero e di paura.
La conoscenza delle piante ha incuriosito l'uomo fin dalla notte dei tempi e la descrizione delle varie specie e delle loro proprietà ha impegnato moltitudini di persone, tanto a livello popolare che scientifico.
Dagli Egiziani agli Ebrei, dai Greci ai Romani e per tutto il Medioevo fino allo sviluppo della chimica applicata alla medicina, oltre che per alimento, le piante erano usate per curare uomini e animali: la maggior parte dei farmaci erano ricavati dai vegetali (pochi farmaci appartenevano al regno minerale o animale).
Certamente molte specie vegetali sono ricche di principi attivi, ma è la quantità di questi ultimi che determina la delicata soglia tra pianta medicinale e pianta velenosa.
In questo volume (una nuova edizione rispetto a quello di Viegi e Villetti del 2008) riportiamo una serie di informazioni utili per il corretto riconoscimento botanico di piante tossiche riscontrabili sul nostro territorio, in particolare di quelle pericolose per i cavalli.
Tali notizie sono integrate da dati sui contenuti in principi attivi tossici, sui sintomi che gli avvelenamenti da piante possono causare, sui nomi volgari italiani o dialettali e i loro corrispettivi in lingua anglosassone, francese e tedesca.
L’alimentazione degli equini, animali erbivori, è basata principalmente sul consumo di piante, sotto forma di foraggio fresco, affienato o insilato; di conseguenza è possibile che questi animali vengano in contatto con piante tossiche o potenzialmente tali.
Esse si trovano comunemente nella maggior parte dei prati stabili e dei pascoli; possono essere autoctone di una particolare zona, oppure essere di origine alloctona ed invadere il territorio solo dopo eccessivo sfruttamento pascolativo, o a causa di problematiche del terreno o per altri motivi, quali la mancata competitività con specie spontanee.
Nel presente volume sono elencate 145 entità vegetali, che possono contenere uno o più principi tossici.
Questa guida è a disposizione sia di produttori animali, medici veterinari, proprietari di allevamenti di cavalli, sia di quanti altri, amanti degli animali, intendano conoscere più a fondo i pericoli a cui questi animali possono andare incontro.