Che ne pensi se portassi un romanzo e mentre voi cucite io leggo?.
Tutto è cominciato così, da una proposta di Gisella Modica a Francesca, operatrice del Centro Sociale San Saverio all’Albergheria, antico quartiere di Palermo.
Qui da dodici anni un gruppo di donne si incontrano per ricamare, tagliare e cucire, ma sopratutto per parlare.
Il libro scelto è La Creata Antonia di Silvana La Spina. Il romanzo si svolge in un convento e il Centro Sociale è un ex convento che oggi organizza doposcuola e attività ricreative per i bambini, le madri e gli anziani del quartiere.
Il laboratorio di lettura, fin dal primo incontro, si trasforma per le donne che ascoltano in un pre/testo per raccontare di sè e della propria vita, in un gioco continuo di rimandi che il testo, divenuto luogo aperto e punto d’incontro tra chi narra e chi ascolta, provoca pagina dopo pagina.
Una metanarrazione che si sviluppa in una continua alternanza tra realtà e finzione, letteratura e vita.