Con la scomparsa di Jerry Garcia si è definitivamente chiuso uno dei capitoli più importanti e significativi della storia del rock. I Grateful Dead hanno rappresentato al meglio gli ideali  e i sogni sbocciati in uno dei periodi storici più caldi della storia americana degli ultimi cinquant'anni, quello della contestazione contro la guerra in Vietnam e dell'Estate dell'Amore. 

Ancora negli anni Novanta, i Grateful Dead erano uno dei pochi gruppi al mondo a permettersi tournèe da tutto esaurito nei grandi stadi, a testimonianza di una popolarità riconosciuta anche dalle nuove generazioni.

L'importanza di questo gruppo è però ancora in gran parte da capire, e questo libro, attraverso una serie di interviste inedite in Italia, svela gran parte del mistero e della storia che hanno accompagnato il gruppo californiano. Attraverso le parole di Jerry garcia, Bob Weir e Phil Lesh, membri dei Grateful Dead, del loro collaboratore Robert Hunter, dei road manager e dei tecnici audio Steve Parish, Dan Healy e Bear, si dipana un ritratto unico e affascinante di una band che ha segnato in modo indelebile la storia del rock.