A più di trent'anni dalla morte, il pensiero di Malcolm X rappresenta per la comunità afroamericana, ma anche per i bianchi radicali e critici, un crocevia obbligato, in cui si rispecchiano i problemi relativi all'identità, alle radici del razzismo e, soprattutto, le vie da perseguirsi per un possibile riscatto.
Con ogni mezzo necessario, raccolta di testi e scritti del suo ultimo anno di vita, permette di comprendere appieno il tragitto teorico ed esistenziale che lo condusse ad abbandonare la Nation of Islam e con essa la precettistica musulmana, per approdare finalmente a un approccio politico dalle forti tinte d'impegno sociale.
In particolare in questo testo emergono come centrali la sua incessante lotta contro il razzismo, la volontà di internazionalizzarne il contesto e la necessità dell'autodifesa organizzata contro le bande razziste.
Con saggi introduttivi di Steve Clark e Ferruccio Gambino.