Rock Section, ex rockstar alle prese con un passato che continua a perseguitarlo, a distanza di molti anni decide di tornare in Sardegna per capire cosa è realmente successo durante i Mondiali di calcio di Italia ’90.
All’epoca lui e i suoi amici arrivarono sull’isola per seguire le partite dell’Inghilterra e furono invece vittime di un tragico rapimento.
In questo suo nuovo viaggio lo accompagna una ragazza italiana, Anna, alla guida di svariate e spettacolari auto d’epoca; insieme a lei Rock Section scoprirà non solo la verità su quanto è accaduto nel 1990, ma la potenza misteriosa della Sardegna e delle sue Tombe dei Giganti, attraverso le quali viaggerà indietro nel Tempo.
In questo sorprendente romanzo d’esordio, pubblicato con grande successo in Inghilterra, Julian Cope, archeologo-rocker, dà vita a una narrazione originale, divertente, assolutamente peculiare per stile di scrittura e implicazioni filosofiche, che mette in discussione la natura stessa del romanzo contemporaneo allargandone i confini.
Un’opera che è un’avventura on the road lungo la strada 131 che collega il Sud al Nord della Sardegna, la storia di una bizzarra e drammatica rivalità calcistica e musicale e un racconto psichedelico che si snoda tra due differenti dimensioni del Tempo.
Traduzione di Luca Fusari