''Iniziammo il tour. Primo concerto: ci massacrarono di fischi! Secondo concerto: ci massacrarono di fischi e di insulti! Terzo concerto, Roma, Palazzo dello Sport all'EUR: alla prima nota, alla prima carezza di percussioni, dal pubblico si levò un imperioso ''Abbozzaaaaaa!'' e a seguire fischi, urla, maledizioni... C'era di che avvilirsi. Ciò che, in particolare, faceva andare più in bestia la gente e che le dava la certezza di avere di fronte dei provocatori, erano gli yodel di Demetrio. Quelli proprio non li reggevano.
Quello che per lui era uno studio sulle tecniche vocali dei pigmei del Camerun, per loro era un insopportabile gorgheggio tirolese, nonchè il segnale chiaro che dovevamo essere fatti a pezzi.
Poi ci fu il quarto concerto, al palazzo dello sport di Pordenone. Salimmo sul palco determinati come dei Kamikaze, decisi ancora una volta a vendere cara la pelle. Snocciolammo tutto il repertorio in un solo fiato, quasi col terrore del silenzio.
Alla fine: Clap!!..Clap!!.. E poi un applauso vero, lungo, una mezza ovazione. Eravamo piaciuti.
Fu il nostro primo bis."