I monologhi di Giorgio Gaber scritti per il palcoscenico sono in realtà lunghi e intriganti racconti che rendono "vivi" i personaggi che ne sono protagonisti. Questa antologia ne mette assieme quattro tra i piú significativi, scritti da Gaber con Sandro Luporini. "Il dio bambino" è la storia di un amore che incomincia bene, affonda nell'indifferenza e si sfalda, per poi ritrovare una sua verità nella nascita di un figlio. "Il caso di Alessandro e Maria" è un dialogo intimo, lieve e drammatico come potrebbero essere i sussurri e le violenze di un interno borghese, frammenti di un discorso con sfumature d'assurdo e comicità leggera. "Parlami d'amore Mariú", brevi atti unici in forma monologica, è un'ampia indagine sui sentimenti e sulla vita. Per finire con "Il Grigio", storia di un quarantacinquenne che, disgustato dalla realtà che lo circonda, si rifugia in campagna in cerca di pace, ma è costretto a ingaggiare una lotta comica, metodica quanto inutile, contro un topo sempre piú disinibito, al punto di farsi la doccia nel lavandino del padrone di casa.