Questo libro, il primo in Italia dedicato a Goran Bregovic’, è il ritratto del più grande musicista dei Balcani, protagonista di scorribande rock e autore di colonne sonore che hanno colpito profondamente la fantasia e la sensibilità del grande pubblico.
È la storia di un uomo che ha conosciuto il comunismo di Tito, la pace nei Balcani, poi la guerra fratricida e il furore nazionalista.
Goran Bregovic’ è persona gentile, discreta, intelligente.
Artista silenzioso, ma con la capacità di far ballare tutti con la sua musica, che ha il respiro, la gioia e il dolore di quella del mondo. Slavo tra i gitani. Musicista che ha immaginato e composto un “suono” vitale e importante ai film di Kusturica, aiutandoli in maniera decisiva a vincere la Palma d’oro a Cannes e decine di altri riconoscimenti nei più importanti festival internazionali.
In questo libro Bregovic’ si racconta, in una lunga intervista, e scandisce le tappe del suo viaggio attraverso occhi febbrili e sognatori. L’intervista è accompagnata da alcune delle sue canzoni e poesie con testo originale a fronte e un ricco inserto fotografico.