La tumultuosa e tragica storia di John Belushi, l’attore che sul finire degli anni Settanta si impose sulla scena televisiva, cinematografica e musicale americana nei dissacratori panni di moderno Lenny Bruce, fino a divenire un caposaldo della cultura e del costume giovanile contemporaneo.
Dal brillante esordio a Chicago, alla fine degli anni Sessanta, al successo televisivo di “Saturday Night”, al trionfo cinematografico con “Animal House”, all’apoteosi dei “Blues Brothers”, fino all’improvvisa e prematura morte per overdose, nel 1982.
Oltre un decennio alla ribalta del successo, tra parodia, umorismo, dissociazione, per un’esistenza tormentata, scandita dai massacranti ritmi dello show-business, e segnata dalla tossicodipendenza.