Eccoci alla seconda parte della «Guida illustrata che tempo farà» dedicata ai principali fenomeni meteorologici: in queste pagine vi parliamo di quelli relativi alla stagione estiva.
Per prima cosa, sono sicuramente i più intensi e impressionanti; inoltre, si originano tra la tarda primavera, l’estate e l’inizio dell’autunno, ovvero nel periodo in cui le coltivazioni (ortaggi, frutta, ma anche fiori e piante da giardino) sono nel loro massimo sviluppo e tutti vorremmo evitare di veder rovinato un raccolto, o anche solo il nostro giardino, per una grandinata, o per la siccità prolungata, o per il passaggio di una tromba d’aria.
Nelle prossime pagine troveremo anche alcuni consigli utili per preservare la nostra sicurezza, e quella dei nostri animali, nel caso in cui avessimo a che fare con i fulmini mentre ci troviamo all’aperto perché è un pericolo da non sottovalutare.
Ma i temporali portano con sé anche un altro fenomeno, ben più «rasserenante» sia per noi sia per il cielo: l’arcobaleno.
Vedremo come si origina, dove cercarlo e quando. Infine, daremo alcune indicazioni per chi volesse dotarsi di una semplice stazione meteo personale, in commercio a prezzo contenuto o anche di livello più professionale, per rilevare e tenere sotto controllo i parametri meteorologici più significativi e per capire come sta evolvendo il tempo.
Sommario Il vento: le masse d’aria in movimento condizionano il clima
- Il temporale estivo: ecco come riconoscerlo e prevederlo - Il fulmine: fascino e pericolo di una potente scarica elettrica - La grandine, fra i fenomeni più temuti e distruttivi - Le trombe d’aria: come si formano e come limitarne i danni - L’arcobaleno e gli aloni luminosi: quando la Natura gioca con la luce - La siccità: la terra e l’uomo soffrono quando l’acqua manca - Le stazioni meteo personali: funzioni, costi e installazione - I principali siti Internet di riferimento per la meteorologia