Gli uomini di cultura sono parassiti
non perché la loro funzione non sia utile,
ma perché non l'assolvono.
Carlo Cassola
«Il Corriere della Sera», 28/8/1978
Daniele Boccardi, al quale è dedicato il concorso letterario che ha visto vincitori i racconti qui pubblicati, ha pagato drammaticamente la sua estraneità all’establishment culturale italiano. Il suo destino, dipendesse dagli esponenti di questo mondo, sarebbe l’oblio, la rimozione assoluta. Così come oblio e rimozione toccherebbero agli scrittori come lui.
Se non fosse che un pugno di cittadini riuniti in un’osteria di campagna, un’amministrazione coraggiosa e un editore anticonformista, hanno dapprima proposto in volume gli scritti diseducativi di Daniele Boccardi a un vasto pubblico e oggi fanno lo stesso con i prescelti del concorso.