Questo libro è un invito a scoprire il mondo dei giardini progettati dall'atelier le balto. Gli autori, Marc Pouzol, Véronique Faucheur e Marc Vatinel, paesaggisti francesi di stanza a Berlino, ce li raccontano come un arcipelago instabile di isole: alcune in via di emersione, alcune emerse, altre già sommerse. In ciascuna trova conferma l'attitudine dell'atelier a lavorare sugli interstizi marginali del paesaggio urbano, trasformandoli in luoghi circoscritti, intimi e socializzanti concepiti per essere vissuti con tutti i sensi e per una contemplazione attiva dell'"arte come natura". Questa monografia illustra il loro singolare modo di concepire e realizzare giardini che rappresentano eventi, mezzi e non fini, tappe e mai traguardi. Il prima, il durante, il dopo. Le energie che si attivano, l'entusiasmo e la fatica del lavoro di gruppo, il piacere della manualità, del contatto con la terra, le piante, i materiali. Vedere l'idea che prende forma e poi stare a guardare cosa succede: il libero sviluppo della vegetazione, i movimenti e le voci delle persone che popolano il giardino, ascoltare storie, commenti, fare incontri che potranno condurre a nuove mete e ad altri giardini.