Questo libro riporta i risultati degli studi e delle indagini eseguite sulle caratteristiche farmacologiche e sull'uso non medico della marijuana dalle commissioni nazionali d'inchiesta nominate ufficialmente dai governi dei vari paesi durante il corso dell'ultimo secolo - dalla Commissione del governo indiano del 1893 - 94 al comitato Wootton del governo britannico del 1968, dalla commissione di ricerca del governo canadese del 1970 alla recentisima Commissione nazionale nominata da Nixon negli Stati Uniti.
Malgrado tutto il parlare che se ne fa oggi anche da noi, in Italia non esistono invece studi seri e attendibili su questo problema, e neanche in occasione della nuova legge sugli stupefacenti si è sentito il bisogno di consultare almeno gli esperti e gli scienziati del ramo.
Senza la pretesa di fare il punto definitivo della questione, l'autore, confortato anche dal parere di illustri docenti italiani, indica gli elementi necessari per una giusta e ragionevole valutazione del fenomeno, smitizzando la propaganda terroristica contro la "droga" e i "drogati che spesso si rivela controproducente ed utile soltanto ad una più oppressiva gestione del potere. (scritto nel 1973).
Testo tenuto benissimo.