"Il gelso e il baco da seta" è un libro - documento di cui è autore un grande fotografo autodidatta, attento osservatore e interprete del territorio, al quale si sono aggiunti gli apporti qualificati di ricercatori e studiosi.
È un grido alto e premonitore, che qulacosa si faccia prima che sia tardi per preservare quei pochi lembi di pianura che ancora resistono alle trasformazioni sfacciate e aggressive degli ultimi decenni.
Albano Quaiattini ci ha lasciato.
Il suo sforzo, inizialmente inconsapevole poi sempre più militanta (nel senso di aver preso coscienza dell'importanza di un processo di rilevamento che ha pochi precedenti), non poteva che essere raccolto da una realtà nuova, l'ecomuseo, che si propone di salvaguardare e costruire, preservare e riqualificare, conservare e convertire, e che ha fatto del paesaggio il suo paradigma.
Perchè il paesaggio è memoria , è deposito di storia, è fondamento dell'identità della comunità che lo ha costruito, legittimandolo e facendolo proprio.
Volume edito da Arti Grafiche Friulane per conto di Ecomuseo delle acque del Gemonese, probabilmente verso il 2010/11