«Per equitare per ben-essere la prima cosa necessaria è sostituire la testa, il cervello, il modo di pensare dell'uomo con una testa, un cervello e il modo di pensare del cavallo. Il cavallo è intelligente, è un essere pensante, non una macchina da usare e gettare.
Se non abbiamo pregiudizi nei suoi confronti e tenteremo di capirlo, ci renderà la vita più felice.
Per fare ciò però dobbiamo conoscerlo, sapere ciò che può danneggiarlo, per avere con lui un dialogo corporeo utile e piacevole.
Non si diventa uomini di cavalli perché si nasce "imparati", lo si diventa solo se abbiamo acquisito e approfondito gli strumenti culturali per capire e per fare.»
Così Giancarlo Mazzoleni introduce la tematica di questo libro, uno studio approfondito del Metodo di Equimozione e Isodinamica (M.E.I.) da lui messo a punto nel corso degli anni.
Chi ha seguito l'autore a partire da Equitare con sentimento, e poi attraverso i Quaderni di Pratica, troverà in questo testo il completamento naturale di quanto espresso nei libri precendenti, un ulteriore passo avanti nelle motivazioni e nelle possibilità applicative di un approccio all'equitazione che si discosta dalle pratiche più diffuse.
Un testo di studio più che di lettura, che si rivolge non solo agli istruttori ma anche a tutti quei cavalieri e amazzoni che non si accontentano di stare a cavallo, ma desiderano realizzare con lui una vera e propria "danza".