«Questa è la storia di Thor il Divino, di quando Thrymm, il ‘Gigante Frastuono’, rubò al figlio di Odino il Martello»: così racconta Fulberth, il vecchio cantastorie, a Ivar e Svala. E un mondo si spalanca davanti ai loro occhi: l’epopea del popolo vichingo, i viaggi, le avventure, dalla Svezia e dalla Norvegia le conquiste giù verso il sud, in Scozia, in Inghilterra, in Francia. Ma che terra è quella dove sono finiti? Cosa significa essere figli di un popolo guidato dal mare e attratto dalla terra?
Ivar e Svala sono due bambini vichinghi che sbarcano dopo un lungo viaggio in mare sull’Isola di Terranova.
Insieme a loro scopriremo la storia del popolo vichingo: la maestria nella lavorazione dei metalli, la tradizione dei miti e delle divinità, l’arte della navigazione, le conquiste per mare, le esplorazioni transoceaniche.
Le avventure dei due fratellini si ispirano a una ricostruzione storica ormai accreditata: il Nord America è stato scoperto dai Vichinghi ben cinque secoli in anticipo rispetto a Cristoforo Colombo.
Fu il capo vichingo Erik il Rosso (940-1010 d.C. circa) a sbarcare per primo in Groenlandia nel 985 d.C. e, sulle sue orme, il figlio Leif esplorò la parte settentrionale dell’isola canadese di Terranova.
Lì, ancora oggi, si possono osservare i resti di un insediamento vichingo dell’XI secolo.
Proprio lo stesso dove, in queste pagine, Ivar e Svala ascoltano le storie del loro popolo dalla bocca dell’anziano Fulberth.
Franco Cardini, uno di più importanti studiosi del Medioevo, insegna all’Istituto Italiano di Scienze Umane.
Lucio Villani è un artista poliedrico, illustratore e musicista jazz.