Funghi micorrizici e agricoltura innovativa è un’opera essenziale per chiunque sia interessato alle pratiche agricole sostenibili attraverso l’uso dei funghi micorrizici, che formano associazioni simbiotiche con le radici delle piante facilitando l’assorbimento dei nutrienti: un processo vitale per il miglioramento della salute delle piante e del suolo, poiché ne incrementa la produttività e la resilienza agli stress ambientali.
L’approccio agroecologico del volume enfatizza l’importanza di integrare pratiche agricole e principi ecologici e promuovere sostenibilità e biodiversità.
I funghi micorrizici, in questo senso, oltre a migliorare la fertilità del suolo e la salute delle piante, facilitano l’interconnessione delle comunità vegetali, promuovendo una maggiore stabilità ecologica.
Il libro aiuta a comprendere i vantaggi dell’applicazione di pratiche agricole sostenibili attraverso l’uso dei funghi micorrizici e offre una visione olistica dell’agrosistema, integrando scienza e visioni agroecologiche.
INDICE: funghi micorrizici in agroecologia: visione olistica e sostenibilità agraria - Struttura e funzioni della rete micorrizica - Meccanismi molecolari pianta-fungo nelle simbiosi micorriziche - I molteplici ruoli dei funghi micorrizici arbuscolari nella tolleranza alla siccità delle piante coltivate - La simbiosi micorrizica ericoide tra scienza e agricoltura - Le ectomicorrize, tipi di funghi micorrizici e piante: l’esempio del tartufo - Le piante di interesse agroalimentare che non formano simbiosi micorriziche - I funghi micorrizici arbuscolari come biostimolanti.
Gli autori: Raffaella Balestrini, Dirigente di Ricerca del CNR | Miriana Bortolot, Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, Università di Torino | Matteo Chialva, Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, Università di Torino | Walter Chitarra, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, Centro di ricerca Viticultura ed Enologia, Conegliano (TV) | Valentina Fiorilli, Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, Università di Torino | Manuela Giovannetti, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agroambientali, Università di Pisa | Luca Giovannini, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante, Torino | Mirco Iotti, Dipartimento di Medicina Clinica, Sanità pubblica, Scienze della Vita e dell’Ambiente, Università dell’Aquila | Luisa Lanfranco, Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, Università di Torino | Guido Lingua, Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale | Elena Martino, Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, Università di Torino | Nadia Massa, Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale | Alessandra Pepe, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali, Università di Pisa; 4 DSM Nutritional Products Ltd. (CH) | Silvia Perotto, Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, Università di Torino | Alessandra Salvioli di Fossalunga, Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, Università di Torino | Cristiana Sbrana, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria, Pisa | Vincenzo Michele Sellitto, University of Agricultural Sciences and Veterinary Medicine of Banat - Timisoara (Romania) | Fabiano Sillo, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante, Torino | Alessandra Zambonelli, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna | Elisa Zampieri, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante, Torino.