Lo straordinario successo nazionale e internazionale di gruppi come i Sud Sound System ha dato visibilità mondiale alla scena salentina del reggae e del raggamuffin, al punto da far coniare alla stampa specializzata la definizione del Salento come “Giamaica d’Italia”.
Una definizione oggi insufficiente, di fronte alla fioritura di artisti e “crew” impegnate a far danzare mezzo mondo in tutti i territori dell’hip hop e della dance elettronica.
Questo “stile salentino” ha reinventato i generi afroamericani in una versione che si distingue sia dai modelli originali che dagli adattamenti italiani, grazie alla saporosa espressività del suo dialetto, alla chiarezza del suo messaggio esistenziale e profondamente anti-ideologico, e alla vibrante energia del suo senso ritmico, qualità millenaria della musica di questa terra.
Sullo sfondo delle origini “nere” del fenomeno, e di un attento disegno storico delle sue ricontestualizzazioni italiane, Federico Capone racconta la storia dell’hip hop del Salento con la passione e la determinazione di chi l’ha vissuta intensamente, dando la parola ai principali protagonisti, noti e meno noti, di cui i sedici brani del CD allegato (alcuni dei quali ormai storici e introvabili) costituiscono una formidabile antologia.
Il volume include anche foto e biografie degli artisti, i testi dei brani pubblicati sul CD ( durata 74 min. )