Dagli inizi rockabilly al folk, dalla svolta elettrica alla fase psichedelica, fino al controverso incidente in moto del 1966, il camaleontico Bob Dylan ha cambiato pelle più e più volte, sempre rovesciando i riferimenti sociali ed estetici in vigore e giocando con il suo personaggio con apparente leggerezza. La prima chitarra Supro e il giubbino di pelle alla James Dean, la scena folk del Greenwich Village e la mitica Triumph Bonneville: un pellegrinaggio stilistico che l'artista Matteo Guarnaccia ha tradotto in una serie di esuberanti tavole d'autore. Gli straordinari abiti, le muse e i compagni di viaggio, la musica indimenticabile e i luoghi che hanno accompagnato quegli anni diventano soggetti da colorare, paper-dolls da vestire e giochi da tavolo da assemblare. Anche i protagonisti delle canzoni diventano pretesto per comporre un circo di esilaranti personaggi. La storia completa del leggendario cantautore raccontata e illustrata con dovizia di particolari, un activity book dedicato a tutti i fan, ma anche agli amanti della moda e del design.