Ci sono personaggi pubblici – nell’arte, nello spettacolo, nella cultura – che una volta scomparsi vengono rimossi e svaniscono dalla memoria collettiva.
Al contrario, ce ne sono altri, pochi, che vedono aumentare nel tempo prestigio e ammiratori.
Alda Merini è tra questi ultimi.
Alda amava esibirsi, anche provocatoriamente, come pure farsi fotografare, quando e solo come diceva lei.
Allora ha scelto casa sua come set e ha guidato Enzo Eric Toccaceli senza veli e pudori, per ‘scrivere’ attraverso gli scatti fotografici una sorta di autobiografia tra le mura domestiche, camera da letto compresa.
Mai autobiografia è stata più sincera, con tutte le luci e le ombre della sua vita...
Letteratura di qualità contro il conformismo, l'omologazione e la prepotenza dei grossi. Queste parole di Marcello Baraghini ben rappresentano il tipo di letteratura che vogliamo proporre.