Con la recensione di più di 1700 locali, l’edizione 2023 del sussidiario del mangiarbere all’italiana offre una panoramica completa e contemporanea sul mondo delle osterie e sulla sua evoluzione, arricchendosi di novità che guidano il lettore attraverso una selezione di qualità.
A fare da contraltare alla Chiocciola, il riconoscimento che distingue i locali eccellenti, particolarmente rappresentativi del territorio in cui operano, lo storico simbolo della Bottiglia, assegnato ai locali che offrono una curata selezione di vini scelti e raccontati con attenzione.
Vengono inoltre introdotti due nuovi simboli per porre ulteriore enfasi sulla centralità dei prodotti e le relazioni con i produttori.
Il primo è il Pane, assegnato ai locali che pongono grande attenzione all’offerta del cestino del pane, che sia prodotto in casa o da un eccellente panificio del territorio.
Il secondo è l’Olio, assegnato ai locali che utilizzano oli extravergini d’oliva di qualità a tavola come in cucina.
Continua a essere centrale l’attenzione per il prezzo che a partire da quest’anno sarà calcolato sulla base di due portate più il dolce e il coperto, adeguandosi così a un nuovo modo di pranzare o cenare fuori casa.
Quello di Osterie d’Italia è un viaggio esteso e capillare nelle cucine di tutto il Paese, dalle città ai borghi, dalle osterie contemporanee agli agriturismi, per assaggiare le espressioni più autentiche della nostra tradizione culinaria.