«Melo o nocciolo, platano o pino silvestre, betulla o faggio che sia, ogni albero ha molte storie da raccontare…
Benvenuti a un corso di lingua davvero particolare.»
Sono gli esseri viventi più forti e resistenti del nostro pianeta, quelli più longevi, eppure della vita degli alberi sappiamo molto poco.
A tratti però intuiamo che dietro quella loro corteccia ruvida si possono celare segreti a prima vista inaccessibili.
Peter Wohlleben ci svela nel suo libro i misteri più affascinanti di questi giganti: scopriamo che sono dotati di forme di comunicazione e sensibilità sorprendenti; che sono solitamente esseri prudenti, ai quali ogni forma di fretta è estranea; che gli esemplari di una stessa specie tendono ad allearsi, a difendersi l’uno l’altro o a sostenere i malati (ma questo non accade nel caso degli alberi piantati dall’uomo); scopriamo che le betulle sono delle egoiste guerriere solitarie, ma anche che questo carattere impulsivo ha il suo prezzo, limitando la loro speranza di vita a 120 anni, che per gli alberi è molto bassa; oppure che il faggio tende a crescere a tal punto da aprirsi un varco tra le chiome di altre specie per poi oscurarle con il suo fogliame finché i concorrenti oppressi non muoiono.
La saggezza degli alberi è il racconto originalissimo e sorprendente di un mondo che credevamo di conoscere ma che invece è ancora tutto da decifrare, un libro ricco di sorprese su essere viventi che ci somigliano molto più di quanto non crediamo.