L'entusiasmo e la passione con cui gli Accademici Scrausi (un gruppo di giovani studiosi nato all'interno della facoltà di Lettere della "Sapienza" di Roma) hanno raccolto le opinioni e le valutazioni di scrittori, critici e storici della lingua italiana nella compilazione di questo volume composito, si traduce in un bilancio - volutamente, necessariamente, programmaticamente parziale - della situazione linguistica e letteraria della nostra narrativa contemporanea, attraverso la testimonianza diretta di autori come Gesualdo Bufalino, Giuseppe Pontiggia, Clara Sereni, Michele Mari, Vincenzo Consolo, Pier Vittorio Tondelli, Francesco Guccini, Aldo Busi, Andrea De Carlo, Sandro Veronesi: questi autori sono a volte puro "oggetto" dell'analisi saggistica dell'Accademia, altre volte partecipano a una conversazione, altre infine hanno collaborato al volume con testi, lettere, articoli. Parola di scrittore è insieme punto di arrivo e di partenza per un discorso amoroso sulla lingua letteraria dei nostri tempi.
Letteratura di qualità contro il conformismo, l'omologazione e la prepotenza dei grossi. Queste parole di Marcello Baraghini ben rappresentano il tipo di letteratura che vogliamo proporre.