Vedere di notte", scoprire l'insidia, la minaccia nell'oscurità impenetrabile delle notti illuni, usando gli "occhi" delle onde elettromagnetiche. 1935-1943, l'alba della guerra elettronica. Il duello delle intelligenze, il confronto delle Comunità scientifiche, delle organizzazioni industriali, dei Governi, delle intuizioni e percezioni dottrinarie degli Stati Maggiori degli schieramenti in campo prima e durante la Seconda Guerra mondiale. Obiettivo strategico il RADAR. Un'indagine giornalistica dai risvolti inquietanti e di inganni. L'Italia nel 1939 aveva il Radar, ma non lo usò. Arroganza, alterigia, oscuri interessi ne impedirono lo sviluppo, ne sabotarono l'impiego bellico, negando all'Italia, tra i primissimi paesi a disporne grazie ai suoi scienziati, una formidabile arma vincente. Una storia al limite dell'incredibile svelata in queste pagine.
Letteratura di qualità contro il conformismo, l'omologazione e la prepotenza dei grossi. Queste parole di Marcello Baraghini ben rappresentano il tipo di letteratura che vogliamo proporre.