Nell'ottocento europeo percorso da fremiti di emancipazione sociale anche la cattolicissima Spagna ha una grande scrittrice pronta a rompere con convenzioni e ipocrisie per condurre la sua battaglia di femminista antelitteram.
Emilia Pardo Bazān, che ha vissuto la sua esperienza intellettuale a contatto con grandi come Hugo e Zola, č non solo inedita, ma sconosciuta in Italia.
Nei suoi racconti vive una Spagna amara e tragica, dove aleggia quello spirito tra il surreale, l'orrorifico e il grottesco che trova nell'opera grafica di Goya un'espressione visiva di ineguagliabile forza.
Da versanti diversi i due autori testimoniano la rivolta illuminista contro ogni forma di superstizione e oppressione.
Letteratura di qualitā contro il conformismo, l'omologazione e la prepotenza dei grossi. Queste parole di Marcello Baraghini ben rappresentano il tipo di letteratura che vogliamo proporre.