"La casa della vita" è l'eccezionale approdo poetico di Dante Gabriel Rossetti (1828-1882).
In questa raccolta di sonetti l'amore si libera del perbenismo romantico, e rivela la sua potenza ambigua, delirante e demoniaca.
Insieme, il linguaggio poetico si cristallizza in un astratta e ossessiva sequenza ritmica e timbrica, dove giocano e si intrecciano pochi temi chiave, di una chiusa sensibilità onirica.
Lieve ammaccatura sul fronte del cofanetto che comprende il libretto più 16 dipinti a colori in formato cartolina, i sonetti hanno il testo inglese a fronte. Per il resto è intonso.
Fumetti e grafica sotterranea (ma non solo).