Le ventiquattro riproduzioni di graffiti milanesi e di altre cittą sono la vivida espressione di un'arte sofferta, pericolosa, a volte violenta e rozza ma comunque sempre sincera.
Un'arte effimera che spesso vive solo un giorno, subito ricoperta da robuste pennellate di conformismo.
Un'arte che nel dare corpo a sogni colorati, visioni, deliri, esprime oggi in Italia, come poche altre, antagonismo culturale e rabbia sociale.
Fumetti e grafica sotterranea (ma non solo).